Il direttivo

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venerdì 10 febbraio 2012

Marsala: apre il Centro di aiuto alla vita

Vittore Saladino, prof. Giuseppa Petralia, Assessore prof.ssa Letizia Arcara, Mons. Gaspare Gruppuso

Inaugurata, venerdì 10 febbraio, l’apertura del Centro di aiuto alla vita (CAV). 
La cerimonia è avvenuta alla presenza di mons. Gaspare Gruppuso, della prof.ssa Giuseppa Petralia, presidente della Federazione regionale dei movimenti e dei centri di aiuto alla vita, della prof.ssa Letizia Arcara, Assessore alla solidarietà sociale del Comune di Marsala, di numerosi operatori sociali, rappresentanti di varie associazioni e di diversi sostenitori ed amici del Movimento per la Vita di Marsala.
Il CAV è un servizio che aiuta nuclei familiari, giovani coppie, donne sole e madri nubili che per varie ragioni sono nel dubbio o nella tentazione di respingere una vita nascente.
Il Centro di Aiuto alla Vita pensa anche al nascituro e cerca di facilitargli i primi passi nella vita.

Mons. Gruppuso, invitato a relazionare sul tema “Sostegno alla vita”, nell’introduzione all’incontro aveva ribadito – con forza e passione e facendo ricorso a motivi oltreché religiosi anche etici e razionali – che ad ogni essere umano, dal concepimento alla morte naturale, va riconosciuta la dignità di persona e quindi, ad ogni costo, ne va preservata la sua integrità.
Parole di approvazione e di incoraggiamento sono state pronunciate dall’Assessore Arcara nei confronti del Movimento per la vita e dei suoi volontari che, nonostante tempi di crisi per tutti, con generosità e abnegazione si dedicano a sostenere le donne alle prese con una gravidanza difficile o indesiderata, oltreché sostenere le giovani madri prive di mezzi o sprovviste delle capacità necessarie a fornire le cure al figlio, al fine di prevenire il ricorso all''interruzione volontaria di gravidanza.
L’auspicio è – ha dichiarato Vittore Saladino, presidente del Movimento per la vita di Marsala – che tra l’amministrazione comunale ed in particolare i servizi sociali e il Movimento per la vita, possa iniziare una forte collaborazione per provare a sostenere insieme i numerosi casi in questione.
Chiunque voglia usufruire dei servizi del Centro di aiuto alla vita di Marsala può telefonare al 377.4017498 oppure al 335.5811924. Il CAV sarà aperto inizialmente tutti i martedì pomeriggio, dalle 15.30 alle 17.30, presso i locali della Fondazione San Vito onlus, in via della Gioventù 65, con la quale il Movimento per la vita ha stipulato un protocollo d’intesa.

IL DRAMMA DELL'EUTANASIA - Incontro organizzato in occasione della giornata nazionale degli stati vegetativi

Il problema dell’eutanasia non investe soltanto l’aspetto etico, morale e filosofico del singolo ammalato, proprietario del proprio corpo  o degli operatori sanitari, ma investe anche un aspetto giuridico.
Il dott. Giuseppe Parisi – chiamato dal Movimento per la vita di Marsala, in concomitanza con la seconda giornata nazionale degli stati vegetativi, a relazionare sul tema “Il dramma dell’eutanasia” – si è soffermato a parlare degli aspetti puramente medici, essendo egli presidente dell’Associazione medici cattolici italiani della sezione di Mazara del Vallo.
“Se un tempo i valori a cui ispirarsi erano quelli della solidarietà umana, empatia, dell’abnegazione professionale, oggi – ha riferito il dott. Parisi –, prevalendo il mito della salute, del corpo perfetto, dell’onnipotenza della medicina, per cui l’idea della malattia  e della morte sono da bandire, ecco   il medico   si trova,  suo malgrado, al  centro di contenziosi  scientifici   e sociali. Tuttavia, il medico deve improntare la propria attività professionale al rispetto dei diritti fondamentali della persona. Il medico quindi sia non un asettico operatore sanitario, ma piuttosto un compagno di viaggio.
Noi  pensiamo fermamente, - ha proseguito il relatore – e non potrebbe essere diversamente, che c’è bisogno di valori forti, di valori umani, a cui ancorare il sapere scientifico e la professione medica. Il criterio morale inconfutabile è il rispetto dell’uomo-persona, prima ancora dell’uomo-paziente, che spesso definiamo con brutto termine cliente o fruitore dei servizi sanitari.
Il principio di  indisponibilità si basa sul presupposto che
L’uomo non è qualcosa  ma Qualcuno, è  ontologicamente  un  ESSERE  UMANO; non è un oggetto ma  un soggetto, una persona che ha valore in sé.
Su questo presupposto si basa il principio di indisponibilità.
Occorre quindi l’umanizzazione della cura per una migliore assistenza in medicina, soprattutto in campo oncologico.
Il dott. Parisi ha quindi parlato dell’importanza della medicina delle cure palliative che è e rimane un servizio alla salute.
Non dunque una medicina per morente e per aiutare a morire, ma una medicina per l’uomo, che rimane un vivente fino alla morte.
Nella cura del dolore è importante avere un approccio multi-disciplinare che consideri i bisogni complessivi e complessi  del paziente.
Ingentilire il tocco nei gesti quotidiani è alla base di tutto ciò. Quante volte, invece, i gesti sono frettolosi, sbrigativi, fuggevoli, se non addirittura umilianti, freddi, minacciosi, rischiano di offendere se non di procurare altra sofferenza.

mercoledì 8 febbraio 2012

GIOVANI PER LA VITA:UNA BELLA SERATA, SENZA EVENTI, SENZA DISCORSI, MA TANTO CALORE UMANO

Una fredda sera scaldata da tanto calore umano quella che alcuni giovani marsalesi hanno scelto di trascorrere martedì 7 febbraio.
La festa organizzata dai giovani del Movimento per la vita di Marsala aveva l’obiettivo di incontrare nuovi giovani per familiarizzare con loro, far conoscere le attività e le finalità dell’Associazione e per iniziare un proficuo percorso di sensibilizzazione sui temi della difesa della vita umana dal concepimento alla sua morte naturale.
Tra un pezzo di pizza e un sorso di Coca Cola, qualche chiaccherata, un ballo e qualche canto in Karaoke, sono stati fatti vedere alcuni video di carattere informativo e scientifico-didattico.
Davvero una piacevole festa, animata egregiamente da Peppe Maggio, che con la sua simpatia ed esperienza ha contribuito ad amalgamare giovani provenienti da diversi gruppi ed esperienze, tra i quali il più folto era quello del ‘gruppo giovanissimi’ della Chiesa Madre.
Citando il discorso della CEI per la XXXIV Giornata Nazionale per la vita, dedicato quest’anno ai giovani, occorre “educare i giovani a cercare la vera giovinezza, a compierne i desideri, i sogni, le esigenze in modo profondo, è una sfida oggi centrale. Se non si educano i giovani al senso e dunque al rispetto e alla valorizzazione della vita, si finisce per impoverire l’esistenza di tutti, si espone alla deriva la convivenza sociale e si facilita l’emarginazione di chi fa più fatica. L’aborto e l’eutanasia sono le conseguenze estreme e tremende di una mentalità che, svilendo la vita, finisce per farli apparire come il male minore: in realtà, la vita è un bene non negoziabile, perché qualsiasi compromesso apre la strada alla prevaricazione su chi è debole e indifeso”.
Considerato il buon esito della manifestazione si prevedono altri eventi simili in futuro per provare a proporre ai giovani senza facili moralismi e senza ipocrisie una strada per sperimentare l’affascinante avventura della vita.


lunedì 6 febbraio 2012

MARSALA: Una città in ‘Movimento’ per la 34a Giornata per la Vita

Tutti per tutti! Sta in queste tre semplici parole la sintesi della splendida 34° giornata nazionale per la vita vissuta a Marsala.

Parrocchie, scuole, associazioni e movimenti, cori, gruppi parrocchiali e persone provenienti da svariati ambiti e contesti, si sono uniti all’appello del Movimento per la vita di Marsala per organizzare una giornata davvero entusiasmante e per tentare di iniziare un cammino, tutti insieme, di riflessione e di solidarietà verso tutte quelle forme di povertà e di emarginazione di cui, ancora oggi, molti sono vittima.
Emozioni a non finire durante la giornata! A partire da quelle trasmesse dai due cori: “Voci di luce” della scuola “Asta” e il coro Parrocchiale Madonna della Sapienza, che arrivavano dirette al cuore.
Molto interessante l’intervento della prof.ssa Garofalo, biologa e genetista, venuta apposta da Caltanissetta, che ha provato a stimolare l’attenzione dei partecipanti nei confronti della Genetica Umana, anche per quanto attiene alla salute e alle malattie dell’uomo, e sulla necessità di promuovere con ogni mezzo la pubblica consapevolezza sulle funzioni, le potenzialità e i limiti delle tecniche diagnostiche di Genetica Umana”.

Durante la conferenza, i figli dei partecipanti al convegno e i bambini del coro, sono stati intrattenuti ‘molto’ gioiosamente dai volontari dell’Associazione LISOLA, associazione che generalmente svolge attività di Clown da Corsia, e che in quest’occasione si è prestata a regalare un ‘mondo di sorrisi’ ai nostri bambini.
Prima di concludere c’è stato tempo per la premiazione del I° Concorso scolastico dedicato a “Stefania Rallo” giovane marsalese morta due anni fa dopo una vita di sofferenze a causa di una malattia avuta subito dopo la nascita. Stefania Rallo – da detto il presidente del Movimento per la vita di Marsala, Vittore Saladino – vuole essere il simbolo delle incomprensioni, delle difficoltà delle emarginazioni che molti nella nostra società vivono a causa della povertà, della disabilità, della cultura, della razza. L’auspicio è che attraverso questo concorso, negli anni, si possa rilanciare sul territorio la riflessione e la sensibilizzazione sul tema della vita e sui diritti fondamentali dell’uomo.
Il titolo su cui sono stati chiamati a riflettere i ragazzi delle classi III, IV e V elementare era “Le stagioni della vita”. Sono risultati vincitori: Gabriele Maniscalco, IV Circolo Didattico “Asta” (1° premio); Helena Modello, Istituto comprensivo Luigi Sturzo (2° premio); Michele Catalano, IV Circolo Didattico “Asta” (3° premio); Manlio Giacalone, Istituto comprensivo Luigi Sturzo (4° premio).
Terminate le attività presso la scuola “Asta”, molti degli intervenuti, nonostante il freddo, ‘eroicamente’, hanno dato atto alla “Fiaccolata per la Pace”. La manifestazione, organizzata dall’Azione Cattolica, ha avuto appositamente inizio davanti l’Istituto “Asta”, come ‘naturale’ prosecuzione dei festeggiamenti per la giornata nazionale per la vita e si è sviluppata lungo le vie del centro di Marsala facendo alcune significative soste: Casa di riposo “Giovanni XXIII, Tribunale, Casa circondariale, Piazza Matteotti.
Durante questi commoventi momenti si è riflettuto, rispettivamente su: diritto alla vita, diritto alla legalità, diritto alla libertà e diritto allo studio e allo svago.
Non può esserci Pace fino a quando ognuno di questi diritti fondamentali dell’uomo non può essere pienamente espresso e realizzato.
Nella consapevolezza che la pace si costruisce giorno per giorno e che richiede un grande e continuo sforzo, i partecipanti alla fiaccolata si sono impegnati, con tutto loro stessi, a fare della Pace il loro stile di vita.
Per gentile concessione di Canale 2 Marsala

giovedì 2 febbraio 2012

Settimana di sensibilizzazione sui vari temi della bioetica e sul valore della vita umana

“Ama, difendi e servi la vita” è il titolo della settimana di sensibilizzazione sui vari temi della bioetica e sul valore della vita umana, organizzata dal Movimento per la Vita di Marsala.
Le varie iniziative avranno inizio domenica 5 febbraio, 34a giornata Nazionale per la Vita, alle ore 16:30, presso la Scuola elementare ASTA in Via G.Falcone a Marsala.
Durante la prima giornata degli eventi, la Prof.ssa Giovanna Garofalo, Biologa Genetista, terrà un Convegno su “L’importanza dell’informazione per la prevenzione delle malattie ereditarie: Aspetti biologi e aspetti sociali”. Durante lo stesso pomeriggio ci saranno due brevi concerti del coro “Voci di luce”, della Scuola elementare Asta, e del coro “Madonna della Sapienza”.
Al termine della giornata, subito dopo la premiazione del I° Concorso Scolastico “Stefania Rallo”, si terrà una FIACCOLATA PER LA VITA, organizzata in collaborazione con l’Azione Cattolica Diocesana.
Giovedì 9 febbraio alle ore 19.00 - 2a GIORNATA NAZIONALE STATI VEGETATIVI - presso l’Istituto Suore del Sacro Cuore in via G.Falcone 10, si terrà il Convegno: “IL DRAMMA DELL’EUTANASIA - Aspetti medici”.
Relatore sarà il dott. Giuseppe Parisi, Presidente Associazione Medici Cattolici Mazara del Vallo.
Venerdì 10 febbraio, alle 16.30, sempre presso l’Istituto Suore del Sacro Cuore, si terrà la conferenza dal titolo “Forme sociali a sostegno della vita: il volontariato e l’associazionismo.
A relazionare è stata chiamata la Prof.ssa Petralia Giuseppa, presidente regionale federazione movimenti per la vita.
Durante la conferenza avverrà la PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL’APERTURA DEL CENTRO AIUTO ALLA VITA (CAV). IL CAV è un servizio che aiuta nuclei familiari, giovani coppie, donne sole e madri nubili che per varie ragioni sono nel dubbio o nella tentazione di respingere una vita nascente. Il Centro di Aiuto alla Vita pensa anche al nuovo nascituro e cerca di facilitargli i primi passi nella vita.
Domenica 12 febbraio, alle ore 17:00, in chiusura della settimana di sensibilizzazione, presso l’Istituto Suore del Sacro Cuore, sarà proiettato il film “IL SEGRETO DI ESMA” che tratta il tema della difesa della vita nascente.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.