Il direttivo

Il direttivo

giovedì 17 novembre 2011

MEDICINA E VITA SESSUALE: DAI PROBLEMI ALLA RESPONSABILITA’

Dott. Pietro Milazzo
Si è svolto mercoledì 16 novembre il 2° incontro del seminario organizzato dal Movimento per la vita di Marsala. Tema dell’incontro questa volta è stato “MEDICINA E VITA SESSUALE: DAI PROBLEMI ALLA RESPONSABILITA’ “. Il relatore, il dott. Pietro Milazzo, Specialista in Ostetricia e Ginecologia, ha affrontato il delicato tema della prevenzione alle malattie trasmittibili sessualmente che costituiscono uno dei più seri problemi di salute pubblica in tutto il mondo.
Le malattie sessualmente trasmissibili, come dice il nome, vengono trasmesse durante l’atto e il contatto sessuale. La loro incidenza nel mondo è in continuo aumento, grazie anche alla maggiore mobilità e all’aumento della tendenza ad avere rapporti sessuali con più partners.
Il dott. Milazzo si è soffermato sul papilloma virus umano o HPV le cui infezioni sono estremamente diffuse e possono causare malattie della pelle e delle mucose e i tumori del collo dell'utero. Sottoponendosi regolarmente al Pap-test – ha affermato Milazzo – si riducono le probabilità di sviluppare il cancro cervicale. Questo semplice esame che consente l’individuazione di cellule cervicali anomale ha ridotto in modo importante le morti dovute al cancro del collo dell’utero sia in Europa che in Italia, poiché le anomalie delle cellule cervicali ed alcune forme di cancro del collo dell'utero, possono essere trattate con successo, se diagnosticati tempestivamente e prima che abbiano la possibilità di estendersi.
Il dottor Milazzo ha poi parlato anche dei vari metodi di controllo delle nascite, soffermandosi su quelli naturali (metodo Billings e Ogino-Knaus) che sono basati sull'osservazione della temperatura basale e del muco cervicale. Sulla base di queste osservazioni la coppia sa quando la donna è fertile e di conseguenza decidere se avere un rapporto sessuale per tentare di mettere al mondo un figlio o astenersi nel caso in cui ciò non sia ritenuto opportuno in quel particolare momento.
Il relatore si è anche soffermato sugli altri metodi contraccettivi come la pillola anticoncezionale, e su quelli che vengono ‘spacciati’ per contraccettivi ma che sono a tutti gli effetti metodi abortivi come la pillola del giorno dopo oppure la spirale.

domenica 6 novembre 2011

"CONCEZIONE DELLA SESSUALITÀ NELLE CORRENTI FILOSOFICHE - DALL'ESISTENZIALISMO AL PERSONALISMO E LA VISIONE BIBLICA DELLA SESSUALITÀ"

Siamo abituati a sentire parlare di sessualità riferendosi solo alla biologia, senza toccare gli aspetti psicologici dell'attrazione e delle pulsioni, che sono quelli a cui tutti, in special modo gli adolescenti, sono più interessati.
Abitualmente ci si limita a parlare solamente dell'uso di anticoncezionali come il profilattico e la pillola e i loro possibili ‘benefici’ nel limitare il numero di figli nati fuori del matrimonio, le ragazze madri e le malattie trasmesse sessualmente, come l'AIDS.
A volte si affronta l'origine e lo sviluppo di un nuovo essere umano, partendo dalla fecondazione, parlando poi dello sviluppo dell'embrione e del feto, per arrivare al parto.
Ma sentire parlare di sessualità sotto il profilo filosofico e soprattutto religioso, approfondendone i concetti con alcuni passi e libri della Bibbia è per molti una novità. Esiste tuttora la concezione che la sessualità non c’entri niente con la filosofia e soprattutto con la religione; anzi la religione stessa è considerata retrograda su questo tema e non ne ha la competenza, l’autorità e l’idoneità per poterne parlare.
Ha suscitato per cui una piacevole meraviglia il tema affrontato durante il primo dei sei incontri del seminario organizzato dal Movimento per la vita di Marsala, “Educare alla sessualità, educare alla vita”.
Il prof. Paolo Mirabile, docente di Religione e dottore in Filosofia, ha avuto assegnato il difficile compito di presentare la sessualità umana sotto il profilo filosofico e secondo la visione biblica.
I commenti, gli interventi, i contributi e i complimenti espressi nella parte finale dell’incontro dagli uditori, confermano che il relatore ha svelato un aspetto della sessualità a molti sconosciuto o poco considerato.

Anzi, sono stati gli stessi partecipanti, circa 90 persone, di tipologia diversa e in maggioranza giovani, a sottolineare durante lo spazio dedicato agli interventi, l’utilità di questo genere di incontri e l’opportunità che questi vengano presi ad esempio o adottati all’interno di percorsi scolastici o nell’itinerario di iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi.
Pur se la filosofia in epoca moderna, non si è impegnata che sporadicamente sul terreno della sessualità, il prof. Mirabile ha riportato le varie correnti filosofiche e i vari filosofi che si sono pronunciati su questo fondamentale argomento: Montaigne, Kant, il neo-marxismo, Sartre, Marcuse, Mounier.
La relazione sessuale secondo Kant può essere naturale quando avviene con una persona con la quale è possibile la procreazione. Tutto cambia con la svolta verso il soggetto operata sia dal neo-marxismo sia dall’esistenzialismo ateo, in particolare, è con l’interpretazione materialistica e monistica del neo-marxismo di marca esistenzialista di Sartre e Marcuse che avviene una politicizzazione del corpo. Il corpo esaurisce la totalità dell’uomo e delle sue esperienza. Per Marcuse ad esempio il corpo è il luogo, oltre che il mezzo della liberazione del soggetto; riappropriarsi del corpo vuol dire liberare la persona umana dai vincoli del lavoro dipendente e dalla istituzionalizzazione del matrimonio; significa fallo diventare il luogo del piacere e del gioco: una visione che ha sicuramente giocato e gioca un ruolo non indifferente nella coscienza contemporanea abituata a pensare e vivere la sessualtià come “consumo” e come libertà assoluto… sapendo che la libertà assoluta genera mostri.
Diversa è la concezione personalista della sessualità e del corpo, cui filosofi di notevole spessore furono