Il direttivo

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venerdì 27 giugno 2014

Convegno "I diritti delle donne"


“Essere donna, in qualsiasi luogo, è ancora oggi molto difficile nonostante la nostra è un’epoca in cui la consapevolezza dei diritti sulle donne ha raggiunto i livelli più alti”.
Il tema dei “diritti delle donne” è stato al centro del Convegno svoltosi giovedì 26 giugno, presso l’Auditorium della Parrocchia Madonna della Sapienza di Sappusi, il Convegno “I diritti delle donne”.
L’incontro è stato organizzato dall’Unione Giuristi Cattolici Italiani e dalla Parrocchia Madonna della Sapienza, per contribuire ad una maggiore consapevolezza di tali diritti e per fornire informazioni di base su di essi e sui modi per esercitarli nella pratica, giacché ogni donna, per esigere i propri diritti, li deve "anche" conoscere.
Hanno patrocinato l’iniziativa il Centro Diurno Sacro Cuore di Sappusi, il Movimento per la Vita, l’Associazione Nazionale San Paolo Italia e l’associazione Cultura e Vita.
Numerosi i partecipanti molti dei quali erano volontari e utenti delle associazioni che hanno patrocinato l’evento.
“Malgrado l’ottimo lavoro svolto, la realtà quotidiana è ancora tragicamente oscurata dalle più vergognose violazioni dei diritti più essenziali o perfino vitali di tantissime donne. E mente in alcuni paesi avvengono in maniera pesantemente eclatante, nei paesi occidentali, tali violazioni, a fronte di una assoluta parità prevista dalla legge, si verificano ugualmente anche se in maniera molto più sotterranee e quindi subdule”.
Queste le riflessioni fatte dall’avv. Nino Alabiso presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani sezione di Marsala, dei magistrati Annalisa Amato e Caterina Greco, del capitano dei Carabinieri Danilo D’Angelo e dell’avv. Antonella Tosto, intervenuti al dibattito.
Una di queste – hanno affermato i relatori - è la discriminazione nel mondo del lavoro e nell’attività politica, discriminazione ben nota e denunziata dalle cifre, ossia dalla scarsa percentuale di donne che raggiungono i vertici aziendali o che ricoprono incarichi politici.
L’altra, ben più grave, riguarda la violenza sulle donne, violenza il più delle volte domestica, e per questo nella maggior parte dei casi invisibile, perché non denunziata.
Ma esistono tantissime forme di violazione dei diritti delle donne. Il problema, malgrado non manchi la consapevolezza dell’importanza e della gravità della condizione femminile, e malgrado i notevoli sforzi che si stanno compiendo da parte dei più importanti organismi mondiali, rimane ancora lontano da una soluzione soddisfacente ed adeguata ai tempi. In conclusione: “Tanto c’è ancora da fare e bisogna fare, non soltanto nelle leggi, quanto e soprattutto nella cultura e quindi nel modo di agire quotidiano”. Da qui la motivazione che ha spinto gli organizzatori a promuovere l’evento.
I vari relatori hanno anche parlato del beneficio del ‘patrocinio’ e dei requisiti per potervi accedere, affinché ogni donna – anche chi non ha un reddito – possa vedere tutelati i propri diritti.

L’avv. Nino Alabiso, ha inoltre annunciato che presto l’U.G.C.I. promuoverà un servizio di consulenza legale gratuito per tutte le persone in difficoltà, anche extracomunitari.

mercoledì 4 giugno 2014

SALSICCIATA DELLA SOLIDARIETA'


Davvero una splendida giornata quella trascorsa il 2 giugno presso lo Spagnola Club.
La seconda edizione della “SALSICCIATA DELLA SOLIDARIETA’” è stata all’insegna del buon cibo, dell’allegria, dell’amicizia e della solidarietà.
Sono state circa 200 persone che hanno accolto l’invito del Movimento per la vita ONLUS Marsala contribuendo in questo modo a raccogliere una cifra sufficiente per consentire - per qualche altra settimana - ai volontari di poter distribuire alle mamme che con i loro figli si rivolgono all’associazione pro-life, latte, pannolini, omogeneizzati, pastina, biscotti e quanto altro può servire per le necessità quotidiane dei piccoli.

All’evento ha voluto essere presente, pur se per poco tempo, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Marsala, la prof.ssa Antonella Genna, a testimonianza del buon lavoro fatto dal Movimento per la vita e dei medesimi intenti che l’amministrazione e l’associazione condividono.

Smettere di fumare? Le buone intenzioni non bastano!



“Il fumo di tabacco è un aerosol micidiale di sostanze nocive. Sono infatti oltre 4000 le sostanze nocive che il fumo di tabacco contiene e sono in parte cancerogene ed in parte irritanti. Queste sostanze alterano la mucosa bronchiale dando una maggiore produzione di catarro ed in genere infiammazione della mucosa bronchiale.
Ed infine, le sigarette, contengono la nicotina, sostanza che fra tutte è forse la meno dannosa ma sicuramente è quella che dà dipendenza”.
Ha esordito con questa affermazione la dott.ssa Elda Domina, Psicopedagogista, Counselor Gestaltica Integrata, Specializzata nel Counseling corporeo, operatore di Tabagismo.
La d.ssa Domina è stata invitata a Marsala dal Movimento per la vita ONLUS Marsala per relazionare sui danni alla salute che il fumo di sigaretta - uno dei peggiori fattori di rischio per la salute (circa 70.000 morti l’anno) – può provocare.
In Italia – ha proseguito la specialista - circa un 40% dei fumatori attivi vorrebbe smettere di fumare ma non ci riesce, proprio a causa della forte dipendenza prodotta dall’utilizzo del fumo di tabacco.
Solo il 5-6% di coloro che hanno smesso di fumare senza alcun aiuto riesce ad essere astinente ad un anno.
La carenza della nicotina porta infatti ad una vera e propria sindrome di astinenenza caratterizzata da insonnia, desiderio irresistibile di accendere una sigaretta, frustrazione, rabbia, depressione, deficit di concentrazione, difficoltà a svolgere le attività quotidiane, etc, etc…
Il fumo di sigaretta – ha concluso il suo intervento la d.ssa Domina - non è un vizio, non è un'abitudine, ma una vera e propria tossicodipendenza. Il tabagismo è una malattia (lo afferma anche l'OMS nella decima revisione della classificazione internazionale delle malattie: ICD X -International Classification Disease: include la dipendenza da tabacco nella lista dei disturbi legati all'uso di sostanze farmacologiche) e come tale deve essere trattata.
La dottoressa, proveniente da Palermo, ha presentato la possibilità di avviare a Marsala corsi di terapia comportamentale di gruppo per la disassuefazione dal fumo di sigaretta. Essi rappresentano – ha affermato Elda Domina - uno strumento di lavoro  con maggiore possibilità di successo.

E' possibile iscriversi per il prossimo corso telefonando al numero 328-3472708 e chiedere della Dr.ssa Elda Domina.